La farmacologia cinese si sta diffondendo da alcuni anni in Europa. Anche detta fitoterapia, si basa in gran parte sull’impiego delle erbe cinesi. Può essere impiegata insieme all’agopuntura o in sua sostituzione. Le malattie che trovano più frequente indicazione sono le cefalee, le nevralgie facciali, i reumatismi, l’ansia e la depressione. Inoltre la farmacologia cinese può essere adoperata per deficit immunitari, patologie da raffreddamento, turbe respiratorie come bronchite o asma, e per gastriti e coliti).
Particolarità caratterizzante della medicina cinese è che si tratta di una metodologia che combatte le cause delle malattie e non è solo sintomatica.